Sviluppare un piano marketing è complesso. Ma creare un piano di marketing strategico che funzioni davvero lo è ancora di più. Molti esperti di marketing spesso considerano il loro piano trimestrale o annuale semplicemente come una raccolta di attività, la maggior parte delle quali viene sviluppata in continuità con i periodi precedenti. Molte persone ignorano il background cruciale che è richiesto e si concentrano solo sulle tecniche; questo non è un approccio strategico e raramente produce ottimi risultati.
In questo articolo ci concentreremo sulla definizione di alcuni degli input più importanti da utilizzare durante la creazione di un piano di marketing strategico. Idealmente, questa conoscenza preliminare servirà a guidare lo sviluppo del tuo approccio.
Quali input sono essenziali?
Una raccolta dei tuoi successi di marketing passati, cosa fai, cosa ti distingue, la tua segmentazione di mercato, la concorrenza e il modo in cui sei posizionato nel mercato costituiscono gli input necessari. Questi sono relativamente comuni in molti settori e sono descritti più dettagliatamente di seguito. Sebbene non sia un elenco esaustivo, include i componenti chiave.
Se la tua azienda esiste da molto tempo, probabilmente sai già come utilizzare la maggior parte degli input cruciali. È sorprendente quante aziende non li abbiano documentati, resi accessibili e aggiornati. Se questa è la prima volta che sviluppi una strategia di marketing, non puoi iniziare senza di loro. Per mantenere tutto organizzato, è una buona idea stabilire un documento “Marketing Playbook”. Prima di iniziare qualsiasi progetto, assicurati di esaminare e convalidare i seguenti input.
I risultati passati
Il primo passo è esaminare le prestazioni e le metriche passate, che spesso vengono trascurate nonostante siano cruciali. Questo passaggio prevede l’analisi dei risultati delle precedenti attività di marketing per ottenere informazioni sulla loro importanza e identificare le aree di miglioramento.
Esaminando i dati, puoi identificare le carenze nel tuo approccio di marketing, come una comunicazione debole o call to action inefficaci. Inoltre, le informazioni raccolte da questa analisi possono evidenziare la necessità di interrompere le strategie inefficaci e aumentare gli sforzi nelle aree che producono risultati positivi.
Inoltre, avere una comprensione completa delle tue prestazioni passate può stimolare il pensiero innovativo, portando all’esplorazione di nuove strategie di marketing potenzialmente efficaci.
Definire il prodotto con chiarezza
Il secondo input critico per la costruzione di un piano di marketing strategico comporta la rivisitazione dei prodotti o servizi che fornisci. È essenziale valutare se sono ben definiti e se ci sono stati miglioramenti o modifiche rispetto al piano precedente.
Preoccupati di garantire che tutti i documenti sui prodotti, i materiali di marketing e i contenuti digitali utilizzati nelle campagne promozionali e di vendita siano aggiornati e comunichino in modo efficace la tua offerta. È fondamentale sottolineare i risultati positivi e il valore che i tuoi prodotti o servizi possono fornire al cliente, invece di evidenziare solo le caratteristiche. Mantenere un approccio incentrato sul cliente è importante.
Proposta di valore
Il terzo elemento cruciale nello sviluppo di un piano di marketing strategico è la creazione o la revisione di una proposta di valore, la unique selling proposition (USP) della tua azienda.
Una proposta di valore serve come una chiara definizione di ciò che la tua azienda fornisce, a chi si rivolge e come si distingue. Idealmente, dovrebbe essere superiore ad altre alternative disponibili sul mercato.
Quando sviluppi i temi chiave e i messaggi per le tue iniziative di marketing, è importante tenere a mente la tua proposta di valore e utilizzarla come principio guida per comunicare in modo efficace con i tuoi potenziali clienti e clienti.
Segmentazione del target
La quarta componente fondamentale di un piano di marketing strategico è acquisire una comprensione completa del mercato di riferimento e dei suoi diversi sottogruppi.
Il processo di segmentazione del mercato può variare in base al settore, ma per la maggior parte delle aziende B2B comporta il raggruppamento dei consumatori target in base a fattori quali settore, posizione geografica, dimensioni dell’azienda, acquirenti chiave, processo di acquisto e problemi che necessitano di aiuto per essere risolti.
Con il marketing B2C, l’attenzione si sposta su fattori più personali, come la posizione geografica, gli attributi demografici (ad es. età, sesso, occupazione), fattori psicografici (ad es. stile di vita, valori, personalità) e modelli di comportamento.
Definire in dettaglio i segmenti di mercato ti consente di creare una comunicazione più pertinente e personalizzata, aumentando la probabilità di attirare l’attenzione e generare lead.
Analisi della concorrenza
Il quinto input critico in un piano di marketing strategico implica l’analisi del panorama competitivo, che include l’identificazione dei principali fattori esterni che possono ostacolare il successo aziendale, come le condizioni economiche, le restrizioni normative o la saturazione del mercato.
La minaccia esterna più significativa al successo aziendale, tuttavia, è la concorrenza. È fondamentale monitorare e identificare continuamente i concorrenti all’interno dei propri segmenti di mercato, comprendere i loro punti di forza e di debolezza e come posizionare la propria attività per ottenere un vantaggio.
Condurre analisi regolari di “vittorie e sconfitte” è una pratica utile per ottenere informazioni su come competere in modo più efficace. Queste analisi possono fornire preziose informazioni sui motivi delle vittorie e delle perdite aziendali, consentendoti di prendere decisioni informate sulle tue strategie di marketing.
Comunicazione e messaggi del brand
La sesta e ultima componente cruciale di un piano di marketing strategico prevede lo sviluppo di temi e messaggi distinti e personalizzati per i segmenti di mercato target, sulla base delle informazioni raccolte e analizzate nei passaggi precedenti.
Per creare messaggi che catturino l’attenzione del pubblico e generino interesse, possono essere necessarie creatività e la collaborazione. Assicurati che il messaggio sia abbastanza convincente da distinguersi dalla concorrenza e creare opportunità.
Se la tua azienda ha valori fondamentali che la distinguono dalla concorrenza, incorporali nella messaggistica. La coerenza è fondamentale, quindi utilizza messaggi chiari, concisi e coerenti in tutte le comunicazioni di marketing.